Oggi siamo stati accompagnati da Rachel e altre volontarie americane per una visita all’orfanotrofio della città. I giovani animatori dell’organizzazione che si occupa dell’animazione presso la struttura sono stati molto felici di poterci mostrare alcune stanze come la “play-room”, gli ambienti dedicati alle attività manuali come i laboratori di pittura, la sala in cui alcune ragazze svolgono lavori di sartoria (abbiamo visto alcuni prodotti finiti come per esempio delle borsette molto carine), la piccola cappella con alcune immagini religiose.
Per poter incontrare i ragazzi ci siamo però dovuti spostare in periferia, in un campo dove trascorrono il periodo estivo insieme con gli animatori e alcuni gruppi di volontari di diverse nazionalità. Il sorriso dei bambini, a cui abbiamo regalato delle caramelle e qualche ora di compagnia, ci ha fatto riflettere su quanto sia difficile, per noi, apprezzare le cose che invece diamo per scontate. Nel pomeriggio abbiamo continuato i lavori iniziati presso la casa salesiana, per poi concludere la serata in compagnia dei ragazzi dell’oratorio, con cui abbiamo giocato a calcio e pallavolo.